In attesa che venga presa una decisione se fare o no la nuova palazzina, inserisco questo post affinchè possiate inserire proposte per migliorìe e/o nuove attrezzature che secondo voi servono a migliorare il circolo attuale.
Ho deciso di inserire questo post dopo aver letto via mail le proposte di Tommaso Genovino che potete leggere qui sotto:
"Poiché, fortunatamente, sono sempre un buon numero i bambini che frequentano il Circolo (speriamo che essi poi contribuiranno ad ampliare la la nostra base contributiva), propongo:
1) L’acquisto di uno/due seggioloni per bambini. Al momento al ristorante ne abbiamo solo uno! Ho chiesto ai gestori di provvedere ma mi hanno risposto che compete al Circolo. E’ praticamente impossibile, particolarmente nei giorni festivi, poterne disporne.
2) Visto l’imminente arrivo della primavera/estare, l’acquisto di alcuni giochi, es: altalena, casetta, …da collocare in uno spazio verde inutilizzato (es ci sarebbe quello ai piedi della rampa).
3) L’istituzione/collocazione di contenitori per la raccolta differenziata carta/plastica/vetro da collocare anche negli spogliatoi. Prova a buttare un occhio nei cestini e vedrai quanta carta/plastica/vetro sarebbe recuperabile con un semplice gesto di buona volontà".
Luca Vecchia
1 commento:
Cari tutti, rileggendo vari contributi inseriti da molti soci sul blog, non ultimo quello di Luca riprendendo quanto molto opportunamente scritto da Tommaso, emerge una considerazione a mio avviso molto interessante. Vi sono molte proposte operative che hanno un costo molto basso per il circolo e possono essere realizzate in tempi assai brevi. Quale esempio prendete le proposte di Tommaso. Capisco che non abbiamo soldi in cassa, ma quanto può costare comprare due seggioloni e qualche gioco per i bambini, oppure un contenitore per la plastica? Quale socio si rifiuterebbe di partecipare a una sottoscrizione ad esempio di 10 euro per questi acquisti? A fronte di questa ricchezza di idee che testimonia di un circolo vitale, mi pare che permanga una certa ritrosia a prenderle in considerazione. Se il consiglio non se la sente (forse opportunamente) di chiedere ulteriori soldi ai soci di propria iniziativa, perché su alcune proposte non si chiede agli stessi di esprimersi, un "si" o un "no" da apporre con una firma su un foglio che rimane depositato in segreteria per 10 giorni (pubblicizzando a dovere lìiniziativa con un cartello da appender ein bacheca), un po' quello che facciamo quando ritiriamo la convocazione dell'assemblea. Se si raggiunge il 75% di voti favorevoli si chiedono i soldi per realizzare una certa proposta, altrimenti resta tutto come prima. Mi pare un modo semplice e di facilissima gestione per introdurre piccole migliorie e dimostrare la dovuta attenzione verso le numerose proposte che grazie a questo blog stanno emergendo.
un saluto
Roberto Sabbatini
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