Una
delle coppie più inossidabili del Circolo compie dieci anni. Il
sodalizio composto da Umberto (Babà) e Domenico rappresenta una
delle formazioni più stabili nella storia del Tirrenia al punto che
nel 2015 pure il brevetto di allenatore di canottaggio di secondo
livello è arrivato sempre nell’ambito di una amicizia sportiva che
sembra non avere fine. Dal 2006 hanno iniziato a partecipare insieme
alla Silver Skiff, riuscendo ad essere presenti a tutte le edizioni
fino ad oggi. Secondi nel 2008, poi primi nel 2009 nel Tricolore
Master, sempre nel 2009 hanno conquistato il titolo regionale con il
4x assieme a Stefano Tenderini e Luca Dell'Elice, nel 2012 sono
Campioni Italiani (4x) con Dario Fogo e Alessandro Mannucci. Cosi
fino allo scorso anno dove per un soffio non hanno vinto il titolo
Italiano nel Doppio. Sono stati dieci anni di sacrifici e dedizione,
ma grazie anche al TIRRENIA, che ha consentito tutto questo percorso,
Umberto Tornar e Domenico Guidoni sono un esempio di quel movimento
master che a livello nazionale ed internazionale dà al canottaggio
un contributo essenziale di passione ed entusiasmo. Il Consiglio
Direttivo del CC Tirrenia Todaro e tutti i soci augurano ad Umberto e
Domenico non dieci, ma un futuro ricco di successi.
lunedì 18 aprile 2016
mercoledì 13 aprile 2016
Cena sociale
A
cena con gli Etruschi
Giovedì 28 aprile alle ore 20,00 cena sociale
Il Tirrenia continua a incontrare
la sua storia, questa volta sembra che il tema della serata non sia in
relazione con nessuna delle attività sportive istituzionali, ma un circolo non
è dato semplicemente dalla sua storia.
Il Tirrenia Todaro è vitale
perché sono i suoi soci a renderlo tale.
Questa volta scopriremo la
particolarissima storia di un socio e della sua famiglia protagonista della
cultura italiana dal dopoguerra ad oggi.
Come sempre in queste occasioni
il Circolo si apre agli ospiti: sono gradite le prenotazione ai gestori del
ristorante
Maratona di Roma 2016
Alla
Maratona di Roma il Tirrenia c’è
Grande
emozione alla ventiduesima Maratona di Roma per i sei indomiti
rappresentanti del Tirrenia. Accolti da una splendida giornata di
sole, ma fortunatamente non così calda come si poteva pensare alla
vigilia, gli oltre quindicimila partecipanti hanno dato vita ad uno
spettacolo di colori con i protagonisti appartenenti a centocinquanta
nazioni. Nella magica cornice dei Fori Imperiali si parlavano tutte
le lingue. I sei si presentavano “quasi” tutti vestiti con i
colori sociali: Filippo “Borat” Ungari, Luca “Bambino”
Pratesi, Andrea “Sor” Coen, Antonio “Barbetta” Correnti,
Saverio “Saveride” Angella, Luca “Passatore” Vecchia.
Al di là delle sofferenze personali, delle immancabili rivalità, della leadership decaduta di Pratesi a causa di una preparazione approssimativa, rimane per tutti la grande soddisfazione di aver concluso la prova. Per la cronaca:
Ungari 3h29’ ligio e attento, non ha “ciccato” un allenamento
Pratesi 3h46’ reduce da un infortunio e con solo un mese vero di lavoro
Coen, 3h53‘ veterano tra i partecipanti del circolo alla gara
Correnti 4h09’ stoico nel superare difficoltà oggettive
Angella 4h47’ famoso per le prestazioni anche a tavola e anche al di fuori dei confini del Tirrenia
Vecchia pace maker ufficiale a 4h 15’ che ha usato la maratona come preparazione della 100 chilometri di fine maggio. Certo i tempi non sono la cosa migliore e sicuramente sono lontanissimi dalle due ore otto minuti e dodici secondi del vincitore, ma la passione è tanta al punto che c’è chi pensa a partecipare, il prossimo 28 e 29 maggio alla 100 chilometri del Passatore. Certo che “quelli” del Tirrenia sono veramente temerari, ma come si sa la passione fa sempre brutti scherzi.
Grazie amici runners. Grazie Maurizio “cocce” Bernardo che ci ha fornito indicazioni per la preparazione.
Viva il Tirrenia.
Al di là delle sofferenze personali, delle immancabili rivalità, della leadership decaduta di Pratesi a causa di una preparazione approssimativa, rimane per tutti la grande soddisfazione di aver concluso la prova. Per la cronaca:
Ungari 3h29’ ligio e attento, non ha “ciccato” un allenamento
Pratesi 3h46’ reduce da un infortunio e con solo un mese vero di lavoro
Coen, 3h53‘ veterano tra i partecipanti del circolo alla gara
Correnti 4h09’ stoico nel superare difficoltà oggettive
Angella 4h47’ famoso per le prestazioni anche a tavola e anche al di fuori dei confini del Tirrenia
Vecchia pace maker ufficiale a 4h 15’ che ha usato la maratona come preparazione della 100 chilometri di fine maggio. Certo i tempi non sono la cosa migliore e sicuramente sono lontanissimi dalle due ore otto minuti e dodici secondi del vincitore, ma la passione è tanta al punto che c’è chi pensa a partecipare, il prossimo 28 e 29 maggio alla 100 chilometri del Passatore. Certo che “quelli” del Tirrenia sono veramente temerari, ma come si sa la passione fa sempre brutti scherzi.
Grazie amici runners. Grazie Maurizio “cocce” Bernardo che ci ha fornito indicazioni per la preparazione.
Viva il Tirrenia.
Gara internazionale di velocità, Mantova il 9 e 10 aprile
La squadra agonistica della canoa torna da Mantova con una
grande medaglia e un piazzamento di prestigio.
Alla gara internazionale di velocità, svoltasi a Mantova il
9 e 10 aprile ci sono state grandi soddisfazioni per il Tirrenia. Possiamo dire
con orgoglio che il nostro gruppo sportivo sta funzionando alla grande
collezionando un risultato dopo l’altro. Ma ecco la cronaca: sabato mattina si
sono svolte le batteria del K2 200mt e del K4 1000mt. Nel K2 200mt i nostri
ragazzi hanno passato abilmente la fase eliminatoria piazzandosi al primo e al
terzo posto delle rispettive batterie.
Nella semifinale il k2
Romiti – Belvedere giunge secondo sul traguardo, conquistando il pass
per la finale, non ce la fanno invece Allevato e De Bonis che giungono solo
quarti.
La finale è al cardiopalma, siamo da subito in lotta per le
medaglie, solo i livornesi hanno una marcia in più e i secondi centometri si
staccano, noi ci giochiamo fino agli ultimi colpi la medaglia d'argento e
abbiamo la meglio sull'equipaggio terzo classificato per soli 4 centesimi.
Per quanto riguarda il k4 1000mt gli equipaggi in partenza
erano 22 divisi in tre batterie, solo il primo accedeva diretto alla finale,
per gli altri i ripescaggi al pomeriggio.
Il nostro k4 tenta fino all'ultimo di vincere la batteria e
giunge sul traguardo a soli due decimi dall'equipaggio della Canottieri Omegna
che conquista l'accesso diretto alla finale.
Nella semifinale, condizionata da problemi tecnici ai
blocchi di partenza, siamo terzi e conquistiamo l'accesso alla finale.
In finale siamo in gara per le medaglie fino agli ultimi
cento metri, ci sfilano negli ultimi metri l'equipaggio del Canoa Club Livorno
e San Donà e siamo quinti sul traguardo a 4 decimi dalla medaglia di bronzo.
Complimenti ai nostri ragazzi e al nostro allenatore Ennio
Nurzia per i risultati conseguiti!!
Alè Tirrenia
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