lunedì 6 aprile 2009

Risultati gare del 05 aprile

Domenica di belle prestazioni sui campi di regata di Sabaudia e Pavia.
I nostri ragazzi sono saliti sul podio più alto in molte prove.
Valida anche la partecipazione master con due primi posti di Gorgoni nel singolo Cappabianca nel singolo e un ottimo secondo posto di Guidoni-Tornar nel doppio.
Risultati finali
Canottaggio
Due belle interviste nei commenti


Nella Canoa in evidenza il K2 Ragazzi M Sanfilippo-Urbani
e la bella prestazione di Federico Tilli nel K1 Ragazzi M

2 commenti:

Andrea Pinci ha detto...

Carola Artuso: “La mia grande passione è il canottaggio”

“Il canottaggio è la mia passione, sono veramente innamorata di questo sport.”. A dirlo è un’atleta giovanissima, che, grazie al suo amore per il canottaggio sta regalando emozioni e soddisfazioni a molti. Si tratta di Carola Artuso del CC Tirrenia Todaro, vincitrice nel Singolo Allievi C Femminile. “ Durante la gara di oggi mi sono confrontata con Alessia Zito, delle Fiamme Gialle”, non è la prima volta che le due giovani si incontrano sul campo di regata, “ mentre lo scorso anno Alessia riusciva sempre a battermi”, questo anno Carola è riuscita ad invertire tale risultato, conquistando la medaglia d’oro in ben due occasioni. “ Posso dire di essere migliorata notevolmente. Gran parte del merito comunque va anche alla mia allenatrice, Cecilia Valentini, che si dedica a noi con impegno e passione. Naturalmente anche Stefano Tenderini, che mi ha allenato negli scorsi anni, mi ha insegnato molto, infatti è stato lui a darmi le basi necessarie per arrivare a queste vittorie. Inoltre vorrei anche ringraziare Stefano D’Elia, che ci segue in ogni occasione. Basti pensare che oggi è venuto a Sabaudia addirittura con le stampelle, per darci il suo appoggio e il suo sostegno.” .
Un sorriso luminoso e brillante illumina il volto di questa ragazza, che parla del canottaggio con un trasporto ed un entusiasmo quasi contagioso: “E pensare che all’inizio neanche mi piaceva! Ho iniziato a praticarlo perché il mio medico me lo ha consigliato, infatti sarebbe stato utile per curare un atteggiamento scoliotico; ha anche precisato che avrei dovuto rivolgermi proprio a Stefano Tenderini. In effetti ben presto i miglioramenti si sono fatti evidenti ed ora ho solo un leggero rialzamento del bacino”. Da terapia a passione, tanto che nel futuro di Carola un posto privilegiato è riservato proprio all’attività remiera: “ Mi piacerebbe diventare un’insegnante di canottaggio e studiare allo IUSM”. Un progetto interessante, che siamo sicuri Carola, con la determinazione e la risolutezza che dimostra nelle gare, perseguirà con tenacia, ma forse per il momento è meglio concentrarsi su obiettivi più prossimi, e anche in questo caso la giovane dimostra di avere le idee ben chiare: “ Il prossimo anno vorrei partecipare alla Rappresentativa del Comitato regionale Lazio” .

Claudia Franceschi
Ufficio Stampa Comitato Lazio

Andrea Pinci ha detto...

Madre e figlio , insieme nel canottaggio, almeno per un giorno.

Sono molti i genitori che seguono i propri figli nelle regate, per offrire loro l’appoggio, il sostegno, per gioire delle loro vittorie e per dare conforto nei momenti difficili. Ma spesso questi stessi genitori si ritrovano catapultati, inaspettatamente, in attività necessarie per la buona riuscita di questi eventi. È questo il caso di Francesca Carosanti, mamma di Giovanni Panegrossi, vincitore del
Singolo 7,20 Allievi C Maschile., che, in occasione della Seconda Regata Regionale Promozionale, si è cimentata come fotografa ufficiale del Comitato Regionale Lazio. “ Mio marito è un fotografo professionista ed lo aiutavo in qualità di assistente. Comunque quella di oggi è stata una bellissima esperienza e mi sono divertita molto”. Anche Francesca è una sportiva: “ Mi dedico alla palestra e, nonostante gli impegni di mamma, cerco di frequentarla con assiduità, infatti ritengo che lo sport sia importantissimo, soprattutto perché impone regime e disciplina, ho quindi cercato di trasmettere questa mia passione e questi valori ai miei figli. Giovanni ha iniziato a praticare sport in piscina e mi è molto dispiaciuto quando ha deciso di smettere. Fortunatamente ha scoperto questa passione per il canottaggio, dove ha incontrato un ambiente sano e pulito”. Giovanni ci spiega che è stato un amico a fargli conoscere l’attività remiera: “ho fatto una prova e mi è piaciuto da subito. Al Circolo Tirrenia Todaro ho, inoltre, trovato un ambiente familiare ed accogliente, a tal punto che ben presto ho convinto anche cinque compagni di classe ad entrare a far parte del mio circolo.”. Una giornata indimenticabile, quindi, sia per Giovanni che per sua madre, che al momento della vittoria era lì, sul pontile, a svolgere il suo “dovere” di fotografa e ad esultare per l’ottimo risultato del ragazzo: “ non speravo di vincere questa gara, in realtà puntavo al bronzo, invece inaspettatamente ho conquistato l’oro. Sicuramente devo ringraziare per questo anche la mia allenatrice, Cecilia Valentini, che si dedica a noi con grande passione, viene ad allenarci anche quando ha la febbre ed è sempre simpatica, non si arrabbia mai ed ha in ogni situazione la battuta pronta.”. Ma forse, come dice Francesca, parte del merito va anche a lei: “ Oggi il Tirrenia Todaro ha ottenuto ottimi risultati, credo di avergli portato fortuna, infatti, essendo una persona sempre positiva, ho la capacità di trasmettere una buona energia.”

Claudia Franceschi
Ufficio Stampa Comitato Lazio