Il commento alla Coppa Tevere di Fabrizio Jacoangeli
Giornata di festa al Tirrenia ancor prima che di gare. Una coppa tevere piena di sole e di buon umore. Il tevere già dal sabato scorso regala scorci colori e fauna di una bellezza sempre sorprendenti Airone Cenerino
Le strutture logistiche ! erano tutta impegnate e le cucine sfornavano caffè caldo e prelibatezze a tutto spiano
Fin dall'inizio l' Aniene in gara ha fatto brillare la sua scia mettendo in acqua una gran foga
Il Tirrenia sotto al ponte della musica passava gagliardo ed elegante
Mentre passava la Lazio, si fermava un gruppo di attempati ciclisti vestiti come Coppi che commentavano, "ammazza come sgommeno"
Le impalcature all'arrivo erano gremite
Il presidente si beava per il successo della manifestazione
L'attuale allenatore e la prossima allenatrice passeggiavano una sulle spalle dell'altro
Il Tirrenia ce la faceva a battere la Tevere remo in un duello epico !!!
Che teneva fino all'ultimo il povero Bartoletti con il cuore in gola
Ma grazie al tifo, a dire il vero esasperato dei tifosi dell'Aniene
L'Aniene vinceva e... beveva !!!
e veniva premiato sotto l'insegna del "Gradellone" con la mitica copia di latta della famosa coppa (quella vera si sa... stà inguattata). E dato che era una copia di latta. l'hanno affidata al timoniere
Ora consentitemi 2 parole per ringraziare il nostro equipaggio. Su questa barca, lo possiamo dire ci stavano i nostri figli. Un po i figli di tutti noi da un punto di vista sportivo. Sono ragazzi cresciuti al tirrenia e che del Tirrenia per un dato periodo hanno fatto la storia sportiva. Grandi e piccole cose che ci hanno fatto sperare e sognare insieme a loro. Ora si sono avviati verso altre avventure della loro vita ed ho la sensazione che questo equipaggio verrà in qualche modo presto rinnovato con una da una nuova generazione di atleti.
Ma proprio per questo, a nome di tutti noi soci, volevo dirgli GRAZIE
Saluti
Fabrizio Jacoangeli
Le foto
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