giovedì 29 novembre 2012

Cena Atleti

Mercoledì 5 Dicembre


Cena degli atleti del Circolo Canottieri Tirrenia Todaro


In questa occasione verranno premiati i campioni che hanno

portato al nostro circolo un campionato mondiale nel canottaggio

e un campionato europeo nella canoa

e tutti gli agonisti che si sono distinti nelle varie categorie.



I soci sono invitati a partecipare

la cena sarà a prezzo fisso euro 25,00

prenotazioni al gestore

domenica 25 novembre 2012

48th Head of the Charles – Regatta - Boston (MA)


La Head of the Charles è una regata che si svolge a Boston, Stato del Massachusetts, nella terza settimana di Ottobre sul fiume Charles con un percorso di tre miglia (circa 4.800 metri) che si snoda dal grande bacino nel centro della città via via risalendo il fiume nel suo tratto cittadino tra anse e ponti.
E’ la regata più importante degli Stati Uniti che in circa dodici ore, suddivise nei due giorni del fine settimana, vede partecipare più di 9.000 canottieri, 1900 imbarcazioni di tutte le tipologie e circa 300.000 spettatori assiepati sugli argini del fiume. Il Sabato gareggiano i master e la domenica gli atleti.
Quando con i miei compagni del Circolo Canottieri Tirrenia Todaro di Roma  abbiamo deciso ad aprile di partecipare alla regata con l’otto fuoriscalmo, pensavo che la cosa fosse uno scherzo. Da una parte  per la difficoltà logistica di trovare una imbarcazione disponibile e, dall’altra, per il poco tempo a disposizione per gli allenamenti di otto attempati signori sempre impegnati con il lavoro quotidiano. A ciò si aggiunga che tre ottavi dell’equipaggio non erano neppure assidui frequentatori del remo. Ma avevamo sottovalutato la tenacia del nostro allenatore e timoniere, il mitico Dario, che un ora dopo ci aveva già imbarcato sull’otto yole per un allenamento di prova sul biondo Tevere. Con costanza e determinazione siamo passati dalla yole al fuoriscalmo ed a giugno abbiamo pure avuto la conferma della disponibilità della barca. Insomma tutto era pronto.
Partiamo da Roma con un comodo volo alle 11 della mattina del giovedì arrivando a Boston alle due del pomeriggio locali. L’impatto è con una citta bellissima. Molto britannica. Accanto a case di stile vittoriano si stagliano grattacieli nonché i classici costosissimi condomini americani con tanto di concierge e receptionist. Il tutto nell’azzurro intenso del cielo, il verde dei giardini che corrono lunghe le sponde del fiume Charles ed i vividissimi e molteplici colori autunnali degli alberi e delle piante. Insomma veramente uno spettacolo unico dove il fiume recita il ruolo del prim’attore con i suoi colori cangianti e le sponde affollate dai gazebo, la gente, i rowing club e le barche.
Tiriamo avanti il nostro lungo Giovedì (6h di giorno in più) e dopo una ricca cena a base di aragosta andiamo a dormire. Il venerdì il Riverside Boat Club ci aspetta per provare la barca. I “rowing club” sono tutti  molto curati e le barche sono tenute in maniera perfetta. La nostra, un vecchio Filippi, è meravigliosa. Non c’è neppure un segno di ruggine e lo scafo è tirato a palla da biliardo. Ci mettono anche a disposizione il cox box. Facciamo il nostro allenamento e risaliamo il fiume alla volta della curva prima del Weeks Footbridge, laddove se sbagli ti rovini la regata. Ma il gruppo di picchiatelli romani è ben coeso ed il buon Dario, abituato sulle anguste e strette rive del Tevere, ci mette poco  a capire correnti e traiettorie. Siamo così pronti per il gran giorno.
Il Sabato arriviamo di buon ora  al nostro Club. La giornata è splendida, sole e niente vento. Alle 9,24 ci sarà la nostra partenza. Quella dei Senior Master 8, 50+. Accanto a noi sfilano canottieri ultracinquantenni di quasi due metri di altezza …….. “mamma mia quanto so grandi sti americani!!”. Per fortuna partiamo quarantunesimi su quarantaquattro, così non dobbiamo subire l’onta di troppi “incroci”.
E’ uno spettacolo incredibile di barche e colori. Il fiume è pieno di boe e un errore di percorso si paga pesantemente, dai 20 secondi di penalità sino all’esclusione. Poi c’è Weeks Footbridge con le sue correnti e la sua curva. Per fortuna è una Head Race, quindi le barche partono già lanciate con un intervallo di 15 secondi. Speriamo di arrivare sotto gli archi del primo ponte da soli !!!
Il nostro Dario ci porta sicuro alla warm-up zone, la zona di riscaldamento, cento metri a monte della linea di partenza. La facciamo un paio di giri e ci disponiamo in coda agli altri otto in attesa del nostro turno. Ci siamo quasi….  GO, GO, PRESSURE !! urlano i giudici di gara, ma per un loro errore, poco dopo ci intimano uno stop. Accortisi dell’errore, la giuria ci ridà il via ma oramai il numero 42 cerca di infilarsi avanti a noi. Il nostro timoniere non demorde e ci chiama subito le palate nonostante lo stop improvviso abbia accorciato una barca che era invece partita bene, lunga e distesa. Ma oggi è il nostro giorno e al primo ponte, il BU-Rail Road Bridge, passiamo avanti noi. La Barca però è ancora “corta” e sconta lo stop dell’avvio sino al successivo ponte, il River Street Bridge. Finalmente prendiamo il nostro passo. Dario azzecca perfettamente la traiettoria del temutissimo Weeks Footbridge e addirittura all’Anderson Bridge, dopo aver chiamato una serie di ripetute palate, riusciamo a passare una imbarcazione tra le grida della folla: “.taliani...taliani!!!”.
Il nostro timoniere Dario, abituato a ben altre battaglie, vorrebbe anche passare un'altra imbarcazione ma oramai l’equipaggio ha dato il massimo delle sue possibilità. La Barca è lunga e distesa e dopo l’ultimo ponte, l’Eliot Bridge,  tagliamo la linea di arrivo. Siamo felici, il tempo è in linea con quello degli altri master italiani che hanno partecipato in passato alla regata. Non male per un gruppo che non è costituito tutto da “canottieri abituali”. Insomma siamo soddisfatti ed alle 11 siamo di nuovo in giro per la città a goderci questo fine settimana.
Per la cronaca eravamo l’unico equipaggio italiano.
Tutte le informazioni sulla regata sono reperibili  all’indirizzo http://hocr.org/
Luca Tufarelli
Circolo Canottieri Tirrenia Todaro – Roma

mercoledì 14 novembre 2012

La piena del Tevere di Novembre 2012

Per controllare il livello d piena collegatevi a questo link

lunedì 5 novembre 2012

Notizie

Giovedì 08/11 ore 20,00

riunione dei Master del circolo per programmare le future

manifestazioni

Londra Amsterdam campionati vari

per l'occasione il ristorante del circolo sarà aperto a tutti i soci con un

happy hour pasta

e secondi alla carta

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Risulti di questo fine settimana


Varese

Gara di fondo


1° posto per il nostro 4X master over 55


Passacantilli-Guidoni-Tornar-Mannucci

complimenti per l'ottima regata
 


Coppa Insumbria


1° posto in categoria B e 15° in generale l'ottimo risultato

del nostro socio Luca Dell'Elice

che si conferma sempre più nell'eccellenza Master


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