giovedì 30 dicembre 2010

Auguri

Auguri di un felice Anno Nuovo a tutti i soci del C.C.Tirrenia Todaro ed appuntamento il 1 Gennaio per la tradizionale uscita a ponte Cavour.

lunedì 20 dicembre 2010

Luciano Marcon


Parlare di Luciano Marcon nel momento della sua scomparsa non è facile. Per chi lo ha conosciuto ed apprezzato le sue doti di sportivo integerrimo, per la sua continua dedizione allo sport remiero e alla pagaia, per l’amore verso i giovani che in tanti ne hanno appreso i rudimenti, è difficile parlare in questo momento di commozione. La sua personalità era profondamente legata alla terra d’origine, il Friuli, dove le parole contano poco e il lavoro molto. Il suo essere allenatore e formatore di sportivi si fondava su pochi e basilari principi, i ragazzi lo amavano per questo, per la sua capacità di essere essenziale, senza fronzoli, ma al tempo stesso ne recepivano le direttive autorevoli dell’autentico maestro. Questo è stato Luciano Marcon nello sport. Ma nella vita di tutti i giorni era persona semplice ed appassionata, era socio di un sodalizio che rappresentava una parte importante della sua vita e non tollerava che venissero barattati valori sportivi per soddisfare i bisogni dell’apparire. La sua dedizione al Tirrenia Todaro per alcuni aspetti può definirsi totale: il circolo era la sua casa e il luogo di profonde amicizie. Circa trenta titoli italiani nella canoa portano la sua firma in qualità di allenatore, ma la pratica agonistica del canottaggio lo ha visto protagonista negli anni giovanili. Apparteneva alle logiche sportive “di una volta” in cui il concetto stesso di sport non implicava movimenti di denaro, ma tutto ruotava attorno all’autentica passione coronata da una grande dedizione. Con lui se ne va un pezzo di quel mondo che correva le maratone a piedi nudi. A noi rimane la lezione di un uomo di grande coerenza ed un ricordo indelebile per l’esempio che ha lasciato.

di Pino Lattanzi

lunedì 13 dicembre 2010

Il doppio canoino restaurato




Della cultura del canottaggio fa sicuramente parte anche la cura delle imbarcazioni in special modo se queste fanno parte della storia di un circolo per i trascorsi sui campi di gara.
Il nostro doppio canoino di gare ne ha fatte tante, con i ragazzi gli atleti ed i master senza contare le migliaia di uscite sul fiume come barca da scuola e da diporto, ora dopo l'attento restauro effettuato dal nostro carpentiere torna a navigare sul Tevere per una nuova stagione di sport.

mercoledì 8 dicembre 2010

Stefano Palazzi – Un canoista speciale


Stefano Palazzi, atleta del Circolo Canottieri Tirrenia Todaro di Roma, è stato più volte Campione Italiano di canoa velocità in K2 e K4 in diverse categorie a metà degli anni settanta.
Terminata l’attività agonistica ha intrapreso l’attività di Istruttore presso la propria Società, per poi dedicarsi alla costruzione di canoe da discesa e diporto ancora oggi famose e riconoscibili dal logo con l’indiano ed l’immancabile colore arancione.
Trasferitosi in Madagascar Stefano ha messo a disposizione le sue capacità operative ed organizzative per aiutare gli abitanti del villaggio di Antintorona, che si trova sulla piccola isola di Nosy Komba.
In diciassette anni di attività Stefano ha contribuito in maniera decisiva a trasformare questo luogo, un tempo afflitto da gravissime emergenze sanitarie ed umanitarie, in un centro autonomo, dove le malattie endemiche sono un ricordo ed i ragazzi possono studiare sino alla scuola media, cosa purtroppo rara da quelle parti.
Allo scopo di far conoscere le attività di Stefano Palazzi è stata organizzata una conferenza stampa a Roma presso la sala della Protomoteca in Campidoglio sabato 11 dicembre alle ore 11, che è stata patrocinata dal Sindaco e alla quale sono invitati tutti coloro che vogliono sostenere questa iniziativa.
Il link del servizio fatto sull'attività di Stefano e trasmesso sul tg1 LINK

giovedì 2 dicembre 2010

Cena Atleti


Le prime immagini della cena per i nostri atleti che si è svolta il primo Dcembre al Circolo. Scusate per la qualità delle immagini, un telefonino ha i suoi limiti, chi avesse delle immagini migliori può inviarmele per e-mail a stampa@canottieritirreniatodaro.it

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